In Italia ogni anno si registrano 56.870 casi di tumore al seno. Dalla Sicilia parte domani la carovana della prevenzione che attraverserà l’Italia. Il Mic contribuirà a sostenere la campagna offrendo l’accesso gratuito ai 100 musei statali per tutti coloro che sceglieranno di sostenere con una donazione i progetti di prevenzione di Komen Italia e ospiterà una tappa della Carovana della prevenzione al Vive-Vittoriano e Palazzo Venezia
Ottobre è il mese internazionale della prevenzione per il cancro alla mammella e Komen Italia rilancia insieme al ministero della Cultura la quinta edizione della campagna ‘La prevenzione è il nostro capolavoro’. Gli eventi della campagna, che unisce gli screening su tutto il territorio alla possibilità di entrare gratis in 100 musei statali, sono stati presentati oggi a Roma al Mic. Questa sera il Colosseo sarà illuminato di rosa il lancio del mese della prevenzione. Tumore al seno
In Italia ogni anno si registrano 56.870 casi di tumore al seno. Questa patologia resta al primo posto per incidenza e come causa di morte per cancro nella popolazione femminile.
«Sono 800mila le donne in Italia che hanno superato un tumore al seno – ha ricordato Riccardo Masetti, oncologo e fondatore di Komen Italia -. Nel mese di ottobre cerchiamo di aiutare anche le donne che vivono in condizioni di fragilità e potranno avere la possibilità di uno screening. Dalla Sicilia parte domani la carovana della prevenzione che attraverserà l’Italia, ogni donna che si confronta con un tumore al seno ha il diritto di avere le migliori cure e anche le terapie integrate in oncologia scientificamente validate, che servono affinché questa malattia non lasci una ferita e segni. Vogliamo curare la persona e non solo la malattia».
Il Mic contribuirà ancora una volta a sostenere la campagna offrendo l’accesso gratuito ai 100 musei statali per tutti coloro che sceglieranno di sostenere con una donazione i progetti di prevenzione di Komen Italia e ospiterà una tappa della Carovana della prevenzione al Vive-Vittoriano e Palazzo Venezia. Grazie al MIC, la campagna sarà accompagnata nelle sue varie tappe dall’illuminazione in rosa di monumenti simbolo e avrà una testimonial speciale – la celebre scultura di Antonio Canova “Paolina Borghese Bonaparte come Venere Vincitrice, esposta alla Galleria Borghese di Roma – che raccoglierà il testimone dalle protagoniste delle 4 precedenti edizioni (la Venere di Botticelli, la Fornarina di Raffaello, il Ritratto di Fanciulla di Luca della Robbia e la Venere Callipigia). Inoltre, il MIC contribuirà ancora una volta a sostenere la campagna offrendo l’accesso gratuito a 100 musei statali per tutti coloro che sceglieranno di sostenere con una donazione i progetti di prevenzione di Komen Italia e ospiterà una tappa della Carovana della Prevenzione presso il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia.
«Il nostro sostegno avviene sia attraverso la possibilità di entrare gratuitamente nei musei, che quest’anno sono circa 100, e poi con l’illuminazione di importanti monumenti, a partire dal Colosseo. Un segnale tangibile che l’amministrazione vuole dare per richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione», ha commentato Marina Giuseppone – Direttore della Direzione Generale Organizzazione del Ministero della Cultura. «Da sempre tutto il Parco Archeologico del Colosseo ha sposato questa importante missione di sensibilizzazione sulla prevenzione. Il colore rosa è un colore speciale per il Colosseo, non solo perché buona parte del suo staff è proprio al femminile, ma proprio perché da sempre ha voluto farsi ambasciatore nel mondo, riuscendo ad attrarre pubblici provenienti da tutte le parti del mondo», ha aggiunto Federica Rinaldi – Funzionario Archeologo del Parco Archeologico del Colosseo.
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